I fuochi tradizionali della Befana ad Aquileia

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Fonte: DersutMag - i tradizionali fuochi della befana
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I fuochi della Befana prendono il nome di Cabossa, Pignarul, Foghera, Pan e Vin, o semplicemente di fuochi dell’Epifania a seconda della località del Nord-Est d’Italia. Sono però una tradizione che affonda le radici in tempi remoti e accende di nuova luce e festa le giornate tra il 5 e il 6 Gennaio dell’anno nuovo.

È la proclamazione del termine delle festività natalizie, una festa che inneggia al ritorno della luce in uno dei periodi con meno ore di luce: si brucia il vecchio per fare posto al nuovo. Già i Celti in epoca pre-cristiana usavano accendere dei falò propiziatori, magari cercando qualche traccia di un futuro florido. Qualsivoglia sia la tematica legata all’evento è sempre un’occasione di festa e partecipare può rappresentare un buon motivo per conoscere un pezzetto di territorio in più.

Ad Aquileia in provincia di Udine, la Cabossa si tiene il 6 gennaio. È una festa che parte già dalle prime ore del mattino e si protrae per tutta la giornata. Banchetti dove assaggiare cibi e bevande della tradizione locale, giochi e intrattenimento per i bambini, mostre. Alle 18, sceso ormai il buio, si accende la grande catasta di legno e si guardano fumo e scintille salire verso un cielo auguratamente stellato.

Non importa se fa freddo o c’è nebbia, se spira la Bora o c’è qualche goccia di pioggia. È un appuntamento che unisce la gente intorno al fuoco, i volti rossi un po’ dal vino, un po’ dal calore. Si sta insieme nel primo evento importante dell’anno.

Vivere la Cabossa ad Aquileia è un ottimo motivo anche per visitare l’antica città romana e patriarcale. Gli scavi, il Museo Archeologico, la Basilica con i suoi preziosi mosaici. Magari per assaggiare il dolce o il gelato in uno dei locali che si affaccia sulla spianata della chiesa, salire sul campanile per dare un’occhiata ai dintorni, fare due passi lungo il canale verso il centro del paesino.

Oppure potrebbe essere l’occasione per visitare il centro storico di Udine e prendere un ottimo caffè alla Bottega del Caffè Dersut in via Savorgnana. E’ così che da questa parti si inizia il nuovo anno, e lo sarà ancora per molto.

Giulia Marchesan e Fabio Sonce

Fabio, blogger professionista, fotografo e videomaker. Lavora da anni nel mondo della fotografia real estate per una nota azienda internazionale. Appassionato di natura ama fare lunghe camminate in mezzo ai boschi con i suoi bambini. Giulia, social media manager e content writer, lavora come freelance creando contenuti per portali turistici. 

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