Quante volte di fronte all’ennesimo file Excel, con i tempi troppo stretti per una corsa al bar o alla macchinetta dell’espresso, vi siete detti: “arriverà il giorno in cui questo computer potrà fare anche il caffè”?
Se come me siete dei veri coffee addicted, probabilmente capita almeno una volta alla settimana. Se non addirittura più spesso.
Ebbene, il futuro è qui – anche se per ora solo sotto forma di prototipo.
L’azienda cinese Zotac, pioniera nel campo dei mini PC e del gaming, ha presentato a IFA Berlin 2018 (una delle più importanti fiere internazionali, dedicata all’elettronica di consumo) quello che potrebbe diventare il computer preferito degli amanti del caffè.
Si chiama MEKpresso ed è un computer che fa il caffè, attraverso l’utilizzo di capsule Nespresso® e compatibili. Non sentite già il cuore che si riempie di gioia?
Il prototipo è il frutto della collaborazione tra Zotac, che ha fornito case e parte elettronica, e Ali Abbas, campione di modding in Germania (per chi non lo sapesse il modding è una pratica con la quale si modificano computer e smartphone, per renderli più efficienti o più piacevoli esteticamente).
Mekpresso: a chi dobbiamo l’idea?
Fonte dell’idea (geniale) è il responsabile marketing Europa di Zotac, Maciej Wieczorek (che dovremmo ringraziare). “Stavo cercando una macchina per il caffè e ne ho trovata una particolarmente sottile. E ho pensato che somigliava parecchio al Mek, uno dei nostri ultimi modelli. Così mi sono chiesto se si potessero unire le due cose e costruire un computer che facesse anche il caffè. Ma ho poca manualità, quindi avevo bisogno di trovare qualcuno più bravo che facesse il lavoro per me. E ho trovato Ali Abbas, che è campione nazionale di Modding in Germania”.
Abbas ha svuotato il case del computer per poi “riempirlo” nuovamente, aggiungendo però le nuove funzionalità caffeicole.
Non si tratta ovviamente di un computer ad alte prestazioni o di una macchina per caffè adatta anche a cappuccini o a preparazioni particolari, ma si tratta di certo di un’innovazione che può aprire la strada a un intero nuovo campo.
Entrerà in produzione? Ancora non si sa. Noi di certo non vediamo l’ora di utilizzare le nostre capsule Dersut direttamente alla scrivania.
Foto di copertina © Tom’s Hardware